
Intervista a Maria Izabella Domoslawska, Keynote Speaker dello Special Training “Online and Offline Consumer”: La rivoluzione mobile
In occasione del seminario Online e offline consumer, nuove strategie di vendita per attrarre clienti, organizzato da Knowità in collaborazione con AISM, la dott.ssa Maria Domoslawska, Vice President, Global Digital Strategy & Research di e-Rewards ha tenuto una master lecture dove ha presentato i risultati di una ricerca condotta in UK e in US sui comportamenti d’acquisto online ed offline dei consumatori in relazione all’uso del mobile.
Ottenuta l’opportunità di tenere una breve conversazione con Maria Domoslawska, le abbiamo posto tre domande per approfondire e condividere i temi trattati durante la lecture.
G. Melani: Maria, può dirci qual è l’impatto della rivoluzione mobile per i Brand?
M. Domoslawska: I brand devono comprendere il quadro completo dei consumatori, devono capire cosa fanno quando sono a casa, quando sono al PC, cosa fanno e dove vanno quando sono fuori casa e usano i device mobili. La grande differenza che vedo riguardo ai device mobili è che questi non sono più strumenti generici, ma sono diventati mezzi privati. Ognuno ha un telefono personale e tu, come brand, sai che quando parli con un consumatore, stai parlando “esattamente” a lui. Quindi, capire come si comporta un cliente e come si può costruire valore per trasformarlo in consumatore fedele è un’attività fondamentale per i brand al fine di abbracciare il quadro completo e non limitandosi alle singole informazioni.
G. Melani: I consumatori usano indifferentemente Pc, smartphone e tablet. Questo è molto interessante per chi investe in adv perché cambierà il modo di pianificare al fine di seguire il consumatore sui vari device. La vostra ricerca è importante anche per i brand che vogliono capire come pianificare l’advertising in modo più efficace?
M. Domoslawska: Esattamente! Lo scopo della ricerca era di capire come ragionano i brand per allocare i loro budget quanto dovrebbero spendere nell’advertising offline, quanto nell’online e quanto dovrebbero investire sul mobile. È una visione a 360° e ancora non è ben chiaro come questa si declini su differenti display e su diversi canali e come dovrebbe essere gestita un’attribuzione efficace delle risorse. Io penso che si arrivi a questa comprensione testando e perfezionando continuamente, ma ad un primo approccio i brand devono capire che bisogna essere presenti su tutti i canali.
G. Melani: Dalla ricerca emerge che poche persone usano l’app dei retailer all’interno dei loro negozi. I brand hanno sbagliato qualcosa nel capire come può essere usata l’app?
M. Domoslawska: Penso che l’obiettivo dei retailer fosse buono e l’ambizione corretta, ma abbiamo trovato che alcune delle app non funzionano all’interno degli store semplicemente perché non c’è segnale o la connessione wifi non funziona, o ancora l’app non riesce a dare l’informazione cercata in tempi rapidi. Quello che emerge dalla ricerca è che sperimentando i nuovi trend, che pensiamo si sviluppino molto rapidamente, la tecnologia delle applicazioni retail evolverà e migliorerà molto nei prossimi anni. È importante per noi testimoniare questo perché vogliamo che i marketers siano a conoscenza di quello che pensano i consumatori e, anche se le app non sono completamente di successo oggi, rimangono comunque strumenti molto potenti per ingaggiare il consumatore nel negozio.
Maria Izabella Domoslawska – Bio
Esperta professionale con esperienza in ambito di ricerche di mercato di marketing strategico, con particolare attenzione all’impatto sulla redditività del business delle iniziative legate a tale funzione aziendale. Ha esperienza nel mondo digitale, dei canali online e offline con agenzie pubblicitarie e di comunicazione e ha operato in gruppi di lavoro internazionali sia negli USA che nel Regno Unito. Specializzazioni: pubblicità online, efficacia dell’annuncio, media e misurazione dell’audience, insight sui consumatori, ricerche di mercato tradizionale, ricerche di mercato digitale, social media, partnership strategiche, sviluppo del business.
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