
Le dimensioni del controllo di gestione: proposta per un modello di riferimento.
di Alessandro Musso
Attraverso il Controllo di Gestione l’azienda può analizzare la sua organizzazione, le funzioni e le attività che vengono svolte al suo interno, passando attraverso i carichi di lavoro e le risorse umane e tecnologiche.
Il Controllo di Gestione, di cui la Contabilità Industriale è probabilmente la parte più complessa che può influenzare il destino di prodotti, reparti e dell’azienda stessa, dovrebbe essere considerato sotto due diversi punti di vista: una Dimensione Informativa, non solamente informatica, che riguarda la reportistica prodotta ed una Dimensione Organizzativa che coinvolge processi aziendali e relative procedure.
Senza la definizione di regole operative per gestire consapevolmente, attraverso il sistema gestionale integrato, le informazioni necessarie per effettuare le chiusure periodiche, è ovvio che le ambizioni di ottenere cifre gestionali affidabili nei primi giorni del mese successivo al periodo considerato, devono fare i conti con la realtà organizzativa in essere.
L’organizzazione è ciò che scaturisce dall’analisi dei processi per definire le opportune procedure, formalizzando la necessità di adempimenti, cambio abitudini, introduzione di nuovi strumenti e, guidando il cambiamento.
Scarica l’articolo completo in PDF.
No Responses to “Le dimensioni del controllo di gestione: proposta per un modello di riferimento.”